Rui Patricio 6 - Partita quasi da spettatore non pagante per il portiere portoghese, che sostanzialmente non si deve scomodare per parate molto impegnative.

Mancini 6,5 - Il solito guerriero della difesa, che contribuisce a limitare Kvaratskhelia visto che spinge nella sua zona di competenza.

Llorente 6,5 - Baluardo al centro dell'area giallorossa. Ha un cliente scomodo come Osimhen, ma si fa rispettare in questo duello nelle rare occasioni in cui il nigeriano viene servito.

Ndicka 6 - Contribuisce a far arrivare davvero pochi palloni dalle parti di Rui Patricio, talvolta spazzando via senza badare troppo all'estetica. Qualche incertezza in più nella ripresa.




Kristensen 6,5 - Ha il confronto con Kvara, rispondendo presente e non facendosi condizionare dal giallo rimediato già nei primi 45 minuti. Dal 75' Celik 6 - Buon finale di gara, parte da lui l'azione che porta al gol di Pellegrini.

Cristante 6 - Giganteggia in mezzo al campo, evitando che diverse azioni del Napoli si sviluppino. Pericoloso anche sui calci piazzati.

Paredes 6 - Oltre a dare ordine alla manovra, si fa notare anche come diga davanti alla difesa a cui dà una buona protezione. Dal 71' Pellegrini 7 - Il capitano giallorosso emerge nel momento più difficile, sbloccando un match scorbutico con una belle girata nella ripresa.

Bove 6,5 - L'uomo ovunque della Roma, che parte come interno di centrocampo ma di fatto risulta un attaccante aggiunto. Sull'assist di Belotti in avvio di gara non è sufficientemente freddo a tu per tu con Meret, ma la sua prova rimane positiva.

Zalewski 6 - Buona presenza sulla fascia sinistra, con discese chiuse con cross a centro area o qualche volta anche con il tiro. Dal 71' El Shaarawy 6,5 - Ultima parte di gara da tuttocampista, visto che dà una grossa mano in fase difensiva ma si propone anche in avanti.

Lukaku 6,5 - Al termine di una serata non tra le più esaltanti, riesce comunque a segnare l'ennesimo gol in stagione chiudendo ogni discorso.

Belotti 6 - Del tandem offensivo è quello che si muove maggiormente. Da una sua iniziativa sulla destra, arriva la migliore palla gol del primo tempo fallita da Bove. Bene come impegno, meno sul piano della lucidità. Dal 71' Azmoun 6 - Entra con buon piglio, c'è anche il suo zampino nell'azione del gol dell'1-0.

José Mourinho 6,5 - La sua Roma non sarà spettacolare, ma certamente ha un gran carattere e sa venire a capo anche di partite complicate come quella di stasera. Ennesimo risultato positivo in casa, vittoria che rilancia i suoi nella corsa alla Champions.

di Paolo Lora Lamia

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Rui Patricio 6: principalmente, si annoia. Scalda i guantoni un paio di volte, nella ripresa, per effettuare interventi abbastanza semplici.

Mancini 7: dalle sue parti non si passa, con le buone o con le cattive.

Llorente 7,5: deve vedersela con un certo Osimhen e non gli concede nulla. Si fa saltare solo in un'occasione, nel primo tempo, ma per il resto lo annulla con eleganza e un'apparente, solo apparente, facilità.

Ndicka 7: mette le toppe quando serve, aiuta Llorente con Osimhen e se la cava con Politano. Esame superato.

Kristensen 6,5: disciplinato, attento e discretamente propositivo. Gara più che sufficiente. Esce anche per non rischiare il secondo giallo. Dal 75' Celik SV.

Cristante 6,5: dopo la prima ammonizione, ingiusta, rischia di prenderne subito un'altra ed è l'unica ingenuità della serata. Rispolvera le sue doti di inserimento quando penetra in area servito da Paredes, sbagliando però lo stop, mentre dopo l'ingresso di Pellegrini riprende il suo posto davanti alla difesa e scaglia una freccia perfetta per Lukaku, mandando in porta il belga.

Paredes 6,5: partita molto buona dell'argentino, sia dal punto di vista difensivo, sia offensivo, tentando alcune verticalizzazioni. Dal 71' Pellegrini 7,5: entra in un momento delicatissimo del match e delicato dal punto di vista personale. Ha una palla e la butta in porta come fosse un Haaland qualsiasi. Gioia pura.

Bove 7,5: finché ha il fiato rincorre chiunque in campo. Inizia marcando stretto Lobotka e concedendogli poco o nulla. Prende la traversa al termine di un'azione iniziata da un suo grande recupero. Peccato per la grandissima occasione sprecata nel primo tempo. Una crescita costante.

Zalewski 6: tenta la giocata nel primo tempo e, dopo aver dribblato il so avversario, schiaccia troppo la conclusione. Nella ripresa, un suo intervento provoca la reazione di Politano, che viene espulso. Dal 71' El Shaarawy 6: ha una grande occasione ma trova Meret ben piazzato.

Belotti 6,5: nel primo tempo, fa una giocata da spellarsi le mani dagli applausi per la bellezza dello stop, con Bove che poi spreca un ottimo assist. Dà fisicità all'attacco, cercando di essere il secondo punto di riferimento dopo Lukaku. Dal 71' Azmoun SV.

Lukaku 7,5: è un faro per la squadra che si affida a lui per arrivare rapidamente in zona gol. Poi, nel finale, si prende il gol cercato durante la partita. Fondamentale.

Mourinho 8: prepara minuziosamente la gara e dà l'impressione di stare un passo avanti a Mazzarri per tutti i 90 minuti.

di di Alessandro Carducci

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Le pagelle del Napoli - Tutti in difficoltà, ma la stupidaggine di Politano inguaia la partita

Meret 6,5 - Bravo ad andare sull'intenzione di Bove, cosa che gli permette di compiere un grande intervento sulla prima palla-gol della Roma. Si ripete nella ripresa sullo scavetto di Lukaku. Se il Napoli perde la colpa non è di certo sua.

Di Lorenzo 5 - Forse ha ancora addosso le scorie della (sua) partita disastrosa col Frosinone, perché non pare il solito Di Lorenzo. Sempre poco reattivo, anche in occasione del gol di Pellegrini.

Rrahmani 5 - Belotti se lo beve nella prima vera palla gol della partita e non tiene botta nei duelli. Altra prova deludente.

Juan Jesus 6 - Gestisce bene Lukaku, costretto quasi sempre a scaricare per la sua marcatura. Tra i pochi a salvarsi. Dall'88' Natan s.v.

Mario Rui 6 - Non soffre dal suo lato in fase difensiva, mentre in possesso è sempre lui che cerca un'idea per attaccare gli spazi (pochi) concessi dalla Roma. Dall'80' Zerbin s.v.

Zambo Anguissa 5 - Il suo non è assolutamente un atteggiamento combattivo, anzi, e questo dà molto fastidio a Mazzarri. Non si capisce se sia svogliato o in confusione, fatto sta che è davvero un lontano parente dell'Anguissa dell'annata passata.

Lobotka 5 - Meno coinvolto nel gioco, tocca pochi palloni e ne sbaglia più di uno, rischiando anche di perdere qualche possesso in zone pericolose di campo. Dal 56' Cajuste 5,5 - La voglia ce la mette, ma si ferma tutto lì. In una squadra in confusione non può fare parecchio.

Zielinski 5,5 - Per un tempo non si vede praticamente mai. Un po' più in partita nella ripresa, ma ancora ben lontano dal suo livello. Dall'89' Gaetano s.v.

Politano 4,5 - Va troppo in conduzione e, forse complice anche il terreno di gioco dell'Olimpico, fa davvero fatica. Poi il calcetto a Zalewski è una stupidaggine colossale che lascia il Napoli in dieci per mezzora.

Osimhen 5 - Un po' come lo scorso anno, ma con un'enorme differenza: lasciato troppo solo a combattere con i tre centrali della Roma, fa a sportellate ma stavolta non trova la giocata decisiva. Nel finale si becca l'espulsione per doppia ammonizione.

Kvaratskhelia 5,5 - Una partita da giocatore normale con un trattamento degli avversari da giocatore speciale (tanti falli). Senza guizzi, senza spunti. Dall'87' Raspadori s.v.

Walter Mazzarri 5 - Quinta sconfitta alla sua ottava partita. A guardare solo questo ruolino, si può dire che sta facendo peggio di Garcia. Sembrava potesse risolvere i problemi, invece il Napoli pare aver smarrito tutti i suoi principi di gioco. I campioni d'Italia alla diciassettesima giornata di campionato sono settimi a -17 dalla vetta.

di Pierpaolo Matrone